Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio, ha incontrato oggi al DAP una delegazione del Ministero della Giustizia francese, da tre giorni al Dipartimento per una visita di studio finalizzata a valutare le possibili condizioni per la creazione in Francia di un Corpo di polizia penitenziaria con compiti di Polizia giudiziaria.
Ferrara- “Troppi detenuti, molti dei quali stranieri e con difficoltà di adattamento, poco personale in servizio costretto a fare gli straordinari. E qualcuno pensa di lasciare”. Questa volta a lanciare l’allarme sulle condizioni della casa circondariale di Ferrara sono tutte le segreterie provinciali dei sindacati: Sappe, Sinappe, Osapp, UilPa Polizia penitenziaria, Uspp, Fns Cisl e Fp Cigl. «Mentre le insufficienze della forza operativa complessive si attestano intorno al 24%, quella del ruolo ispettori supera il 40%, quella del ruolo sovrintendenti supera il 70% e quella del ruolo agenti/assistenti maschile (la parte che dovrebbe essere più numerosa) risulta intorno al 23%. Ne deriva una continua compressione dei diritti soggettivi del personale, con il riposo settimanale effettuato anche dopo più di 15 giorni di lavoro continuativo ed una situazione di stress generale, inaccettabile in qualsiasi ambiente lavorativo». Secondo Giovanni Rapposelli, segretario territoriale della UilPa, «la situazione comincia ad essere preoccupante. Ci arrivano notizie di diversi colleghi che, a fronte di uno stress insostenibile, stanno pensando di lasciare il lavoro perché non ne sopportano più gli eccessivi carichi. Più di qualcuno già ha cambiato lavoro.

















