“Il paradiso delle signore 10” dall’8 settembre 2025 su Rai 1 ore 16:00 la nuova stagiona. Sarà ricca di sorprese e new entry.
Sarà l’ottava stagione nella formula daily, ma è la decima stagione in totale. La trama della serie con Vanessa Gravina, Roberto Farnesi e Gloria Radulescu sarà come sempre ricca di colpi di scena. Non mancheranno nuovi personaggi. Si aggiungeranno al cast Simone Montedoro nei panni di Fulvio Rinaldi, Luliana Calcatinci nel ruolo di Caterina Rinaldi, Elia Marangon nel ruolo di Ettore Marchesi, Valentina Ghelfi nel ruolo di Greta Marchesi e Mirko Lorusso nel ruolo di Johnny Pastore.
La trama de Il paradiso delle signore 10 parte dal 1966 a Milano. Riapre il grande magazzino guidato dalla professionalità di Roberto Landi, Marcello Barbieri e Marta Guarnieri. Ritroviamo Adelaide. La Contessa di Sant’Erasmo è innamoratissima di Marcello e intende progettare il suo futuro insieme a lui. Non ha fatto i conti con Umberto Guarnieri ancora follemente innamorato di lei, che tenterà in tutti i modi di ostacolare la relazione. Salvo ed Elvira si godono la tenerezza del piccolo Andrea. Fervono i preparativi per la celebrazione del suo battesimo. Intanto, al Paradiso delle Signore, tutto è pronto per la sfilata dedicata al cinema. In quell’occasione sarà ufficializzata la relazione tra Matteo e la diva Marina Valli. Non mancheranno le novità, come il nuovo magazziniere Fulvio che dopo il fallimento della sua fabbrica di bottoni, spera di poter ricominciare. Tuttavia, tenterà di nascondere il suo nuovo lavoro alla figlia Caterina. Ma anche la donna ha un segreto, nasconde un fidanzato che quando verrà allo scoperto scombussolerà la vita a più di una persona. La rivalità tra la GMM, diretta da Odile, e il Paradiso delle Signore ripartirà da Ettore Marchesi, creativo dotato di un certo fascino, e da sua sorella Greta, che nasconde un segreto. Rosa si ritroverà suo malgrado a dovere lavorare di nuovo con Tancredi e Marcello. La vita della famiglia Puglisi e dunque di Ciro, Concetta, Agata invece, sembra scorrere in tranquillità.

















