Ospite del programma di Rai 1, condotto da Caterina Balivo “La volta buona”: il Lele Martini di “un medico in famiglia, alias Giulio Scarpati.
Giulio: “Quando inizi dici sempre dí sì, obbligatoriamente. Devi prendere tutto il lavoro che ti propongono. Qualche volte il film o lo spettacolo può venire bene o male. Ho fatto il provino per Enzo Tortora poi lo fece Tognazzi, l’avrei fatto anch’io era regista. Un medico in famiglia, dopo la scena ti amo della prima serie, andai in aeroporto con mia moglie, quando arrivammo nei tornelli il responsabile disse: Qui non si passa. Non decido io se rifare il Un medico. E’ un momento storico diverso rispetto ad allora. Con i tempi di oggi mi piacerebbe. I remake non mi piacciono. Da bambino cantavo Modugno, tipo Volare, quando andavo a prendere la pizza. Il mio hobby curare le piante, nel mio terrazzo. Mia madre Flavia le sue rose erano belle.E’ un hobby bellissimo curare le piante. Mia madre era svizzero/tedesco mio nonno era andato a Napoli..sono il narratore del docufilm le stanze di Verdi. “


















