La nostra premier ha voluto replicare a chi dopo aver bloccato per un’ora la stazione di Porta Susa a Torino due giorni fa, ha voluto imprimere una scritta nella stessa zona: “Meloni come Kirk”. La nostra presidente del Consiglio non fa marcia indietro ma rilancia:”
L’hanno scritto come minaccia. Ma chi vive di odio e intimidazioni non sarà mai come Charlie Kirk, perché non conosce il valore del dialogo, del confronto e della democrazia.
Essere accostata a lui è motivo di orgoglio: Kirk ha fatto della sua vita una battaglia per la libertà di pensiero.
Chi scrive minacce sui muri resterà sempre prigioniero della violenza. Noi continueremo a camminare liberi, forti delle nostre idee”.
Essere accostata a lui è motivo di orgoglio: Kirk ha fatto della sua vita una battaglia per la libertà di pensiero.
Chi scrive minacce sui muri resterà sempre prigioniero della violenza. Noi continueremo a camminare liberi, forti delle nostre idee”.
La Lega vede confermate le sue “preoccupazioni» sull’odio politico” che galoppa nel Paese. Il Carroccio esprime solidarietà alla premier. E lo stesso fa Italia viva di Matteo Renzi,

















