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mer 27 agosto

Consigli nel campo della moda per non farsi truffare dalle agenzie.

Glamour, fashion, bellezza, standard, speranze e amore tossico. Tutto questo, si racchiudere con una sola parola MODA! Chi non ha mai sentito parlare o addirittura ha avuto una esperienza sulla propria pelle nel mondo della moda? Bellezze mondiali calcano le più desiderate passerelle del mondo, e da qualche parte su questa terra c’è una ragazzina che sogna e desidera di vivere come loro nell’ olimpo della moda e del fashion. Cresci con la convinzione che essere magra e bella siano gli unici requisiti fondamentali che ti apriranno le porte, ma non è così perché nessuno ti spiega come arrivare a quelle porte. Non c’è una scuola, non c’è un consulente, non c’è nessuno che ti possa indirizzare sulla via giusta o forse si? Le agenzie, tra le più utilizzate e rinomate  per far carriera,  loro sono al primo posto e come non fidarsi di un’ agenzia, loro sono attenti al dettaglio, sanno le tendenze, quello che i clienti e i brand vogliono ma non è tutto oro quello che luccica. Le agenzie sia in Italia che nel mondo ce ne sono molte, anzi troppe. Come distinguere quelle affidabili da quelle truffaldine? Nessuno ti mette in guardia all’inizio e così ti fai truffare dalla prima brava agenzia che ti elogia e ti promette sogni e diamanti. Molte famiglie si sono indebitate, hanno dato via i loro risparmi per il sogno della loro figlia speciale, tutto nella speranza di una chiamata che non arriva e li capisci che hai buttato tre mila euro dalla finestra. Per chi invece vuole affrontare il mondo della moda senza agenzia si affida ai concorsi di bellezza o agli “eventi moda” senza un cachet e anche qui nella speranza di essere notata da qualcuno che ti prenda sotto le sue ali protettrici e ti faccia diventare la nuova dea della moda. Poveri noi! Ultimamente ho preso parte ad uno di questi “eventi moda” con l’obbiettivo di ottenere contatti nuovi, l’organizzatrice di nazionalità americana mi ha “scovata” sul mio profilo Ig e mi ha contattata per far parte delle sue modelle, mi ha promesso tutto quello che potevo desiderare, interviste sulle riviste di moda, popolarità e fama, un gran bel salto in avanti per la mia carriera di modella ma senza cachet. Conoscendo ormai il tipo di personaggio ho fatto finta di farmi abbindolare dalle sue belle parole e sono andata al grandioso e super famoso  “evento di moda” sapendo in cuor mio che sarebbe stato un disastro epocale fin dall’inizio. E così è stato! Per fortuna il mio obbiettivo personale sono riuscita a raggiungerlo in un modo e nell’ altro, ma le tante ragazzine che avevano preso parte, che addirittura sono arrivate da ogni parte del mondo sono tornate a casa con un pugno di mosche nelle mani e con le tasche vuote. In conclusione per quanto possa essere tossico e ingannevole questo mondo continueremo ad ammirarlo, ad amarlo, perché in fin dei conti per quei pochi attimi sotto i riflettori hai vissuto nell’olimpo della moda e ti sei avvicinata, per poco, al sogno di essere come una di quelle dee che calcano le più belle passerelle mai viste.

(a cura di Fabiola D’Alife’)
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